lunedì 27 dicembre 2010

ACCUMULARE

L'indicatore QEV indica a breve una ripartenza del mercato azionario. Quella di oggi parrebbe dunque solo un'occasione per un prudente accumulo. Titoli consigliati: Mediaset, STM, Saipem, Tenaris, Carraro, De Longhi e Tod's.

domenica 21 novembre 2010

I MIEI DUE LIBRI SUL SISTEMA ECONOMICO-FINANZIARIO


I miei libri "La psicologia del sistema economico-finanziario" (Seneca Edizioni, Torino, 2009) e "La distribuzione dei flussi" (Seneca Edizioni, Torino, 2010) sono acquistabili scrivendomi una e-mail all'indirizzo essebifinanza@tin.it.

Il primo espone in modo esaustivo l'essenza e le dinamiche di funzionamento del sistema economico-finanziario, e le correlazioni tra quadro economico e movimento dei mercati, ponendo attenzione agli aspetti psicologici degli sviluppi economici e dei mercati.

Il secondo espone la mia teoria sulla distribuzione dei flussi, che studia una parte inesplorata del mercato, quel movimento di flussi rilevanti dei grossi operatori che si sono sempre mossi finora senza che esistesse modo di misurarli e rappresentarli. Si tratta di posizioni sul mercato che ovviamente sono sempre dalla parte giusta.

giovedì 28 ottobre 2010

TRADING EXPO MILANO

Giovedì e venerdì vi aspetto al Trading Expo presso Borsa Italiana. Il mio intervento "ufficiale" sarà venerdì mattina ore 9,30, in sala Gialla, con Assiom Forex, e parlerò di "Macro & Markets: la distribuzione dei flussi".
http://www.borsaitaliana.it/speciali/trading-online-expo-2010/programma/venerdi29ottobre.htmVenerdì
www.borsaitaliana.it

venerdì 8 ottobre 2010

TRADING EXPO MILANO

Concluso Tradando a Forlì, con il mio intervento nello spazio di IWBank. Poca gente, ma molto interesse per le mie teorie assolutamente nuove. Prossimo evento: presenza al Trading Expo di Milano, presso Borsa Italiana, il 28 e 29 ottobre 2010. Il mio intervento, come da programma qui linkato, è venerdì mattina, ore 9,30-11, in Sala Gialla, con Assiom Forex, sul tema: "Macro e markets: La distrubuzione dei flussi".


http://www.borsaitaliana.it/speciali/trading-online-expo-2010/programma/venerdi29ottobre.htm

giovedì 7 ottobre 2010

INDICAZIONE OPERATIVA

Operativamente in questa fase di mercato, e fino almeno alle scadenze tecniche di ottobre, cercheremo sempre delle correzioni del trend rialzista in essere per andare short.

SCHEDA: LA DISTRIBUZIONE DEI FLUSSI

Studio da molti anni i meccanismi di funzionamento del sistema economico-finanziario e le interazioni fra le parti del sistema. In quest’ambito ho approfondito lo studio della distribuzione dei flussi tra le diverse asset class, specificamente tra mercato azionario e obbligazionario, e tra parte breve e parte lunga della curva. Le dinamiche distributive segnalano con molta precisione la condizione del mercato e il sentiment degli investitori, soprattutto istituzionali.

Uno spostamento di flussi dal mercato obbligazionario al mercato azionario e/o dalla parte breve alla parte lunga della curva segnalano un miglioramento del quadro economico e/o della percezione del quadro economico. Uno spostamento di flussi dal mercato azionario al mercato obbligazionario e/o dalla parte lunga alla parte breve della curva segnalano un peggioramento del quadro economico e/o della percezione del quadro economico. Tali spostamenti sono identificati dal movimento dei tassi.

Da queste considerazioni teoriche ho sviluppato un modello matematico (l’indicatore QEV), che rappresenta in forma numerica il valore della fiducia degli investitori, vero motore delle dinamiche di distribuzione dei flussi. Esso guarda due sole grandezze, il tasso a 2 anni e il tasso a 10 anni sulla curva risk free di riferimento (Bund oppure T-Note).

Si tratta di un modello che rappresenta e fotografa la realtà osservata in un certo istante. Le implicazioni previsionali sono immediate. L’efficienza del modello deriva da alcuni motivi particolari:

1) nel mercato dei bond (Bund e T-Note) la maggior parte degli scambi è fatta da operatori istituzionali;

2) in virtù del punto precedente il movimento dei tassi è generalmente più lineare e meno volatile rispetto ai mercati azionari;

3) elaborando grandezze esterne ai mercati azionari, il modello non subisce nessun tipo di condizionamento, e offre indicazioni estremamente precise sulla percezione del quadro economico e sul movimento successivo dei mercati azionari.

Su questi argomenti ho pubblicato “La psicologia del sistema economico-finanziario” (Seneca Edizioni, Torino, 2009) e “La distribuzione dei flussi” (Seneca Edizioni, Torino, 2010). In questi due libri è esposta una ampia gamma di test riferiti a tutti gli orizzonti temporali (dal breve e brevissimo fino al medio e al lungo termine) che dimostrano la strettissima correlazione diretta tra valori dell’indicatore QEV e valori dell’indice azionario di riferimento, e in molti casi la capacità dell’indicatore di anticipare l’indice azionario.

Per comprare questi libri bisogna scrivere a essebifinanza@tin.it .

I MOVIMENTI DEI MERCATI

Nei mercati finanziari esistono molti tipi di movimenti.. Ci sono quelli finalizzati al breve, al medio e al lungo termine, e poi esistono i movimenti palesi e quelli "sotterranei". La gente perde in borsa perchè vede solo i movimenti palesi, quelli evidenziati ed enfatizzati proprio per generare l'errore nell'operatività dei piccoli operatori. Questa è visibile sui grafici.
Esiste poi un'operatività "sotterranea", che anticipa realmente i movimenti del mercato. Nessuno strumento di analisi può rilevarla nel breve termine. Può farlo in parte il COT, ma sempre con dati ritardati di 3 giorni (salvo costosi abbonamenti).
La mia teoria della curva e della distribuzione dei flussi, con l'indicatore QEV, rendono visibili questi movimenti che non sono visibili con altri strumenti. Lo fanno praticamente in tempo reale. E generano segnali validi per l'azionario guardando segmenti diversi dall'azionario, in particolare i rendimenti effettivi del mercato dei bond. Per capire perchè questo approccio funziona così bene, leggete la mia nota successiva, e poi leggete i miei libri. Spiegano tutto perfettamente.

martedì 5 ottobre 2010

ANALISI PER IL 5 OTTOBRE

Il QEV rinnova nuovi minimi. Il tasso 2y e il 10y sono sui minimi. L'euro perde slancio contro dollaro. Anche gli altri cross valorizzano, sebbene moderatamente, le valute rifugio (yen soprattutto). Il quadro prepara un nuovo ribasso sul mercato. Una analisi attenta rivela però una divergenza nel QEV (lo spread non è sui massimi): già in altre occasioni ciò ha anticipato di poco tempo un rimbalzo importante.

domenica 3 ottobre 2010

LE MIE PERFORMANCE DEGLI ULTIMI 7 MESI

A richiesta, pubblico di seguito il dettaglio delle mie performance mensili degli ultimi 7 mesi. Non si tratta di numeri eclatanti in valore assoluto, ma sono interessanti in termini percentuali, essendo ottenuti su un mio conto "vetrina" partito in data 1 marzo con 10.000 euro. Peraltro, il controllo del rischio è stato sempre privilegiato rispetto alla ricerca smodata della performance.

SETTEMBRE 2010

AGOSTO 2010

LUGLIO 2010

GIUGNO 2010

MAGGIO 2010

APRILE 2010

MARZO 2010

mercoledì 29 settembre 2010

CALENDARIO PRESENTAZIONI LIBRO


Calendario date delle presentazioni del mio libro "La distribuzione dei flussi": giovedì 30 settembre, ore 18: Modena, presso De Agostini - Utet, via Giardini 324; sabato 2 ottobre e lunedì 4 ottobre, ore 18: Bologna, in via Rizzoli, presso la libreria Il Portico, secondo piano; venerdì 15 ottobre, ore 19: Firenze, pre...sso Trading Room; martedì 19 ottobre, ore 18: Firenze, presso Libreria Martelli, via De' Martelli 22; mercoledì 27 ottobre: Milano, ore e luogo da definirsi.

lunedì 27 settembre 2010

PRESENTAZIONE NUOVO LIBRO A MODENA

Giovedì 30 settembre alle ore 18, a Modena, presso la De Agostini-Utet, in via Giardini 324, avverrà la prima presentazione del mio nuovo libro "La distribuzione dei flussi", Seneca Edizioni, Torino, 2010. Siete tutti invitati.

Questo secondo libro rinnova ed affina le nuove teorie economiche esposte nel precedente "La psicologia del sistema economico-finanziario", e in particolare la teoria della curva dei rendimenti: teoria dell'altezza della curva come indice di percezione della crescita attesa e teoria della forma della curva come indice di percezione del rischio sistemico.

Da queste teorie ho sviluppato un semplice algoritmo (l’indicatore QEV), che rappresenta in forma numerica il valore della fiducia degli investitori, vero motore delle dinamiche di distribuzione dei flussi. Esso rappresenta e fotografa la realtà osservata in un certo istante. Le implicazioni previsionali sono immediate. Ne "La distribuzione dei flussi" l'indicatore diventa un modello di asset allocation, cioè viene dimostrata con numerosi test la sua efficienza anche in un'ottica di medio-lungo termine.

L'indicatore QEV, che rappresenta in forma numerica il valore della fiducia degli investitori, vero motore delle dinamiche di distribuzione dei flussi, rappresenta e fotografa la realtà osservata in un certo istante. Le implicazioni previsionali sono immediate. La sua efficienza deriva da tre motivi particolari:

1) nel mercato dei bond (Bund e T-Note) la maggior parte degli scambi è fatta da operatori istituzionali;

2) in virtù del punto precedente il movimento dei tassi è generalmente più lineare e meno volatile rispetto a quelli dei mercati azionari;

3) elaborando grandezze esterne ai mercati azionari, il modello non subisce nessun tipo di condizionamento, e offre indicazioni estremamente precise sulla percezione del quadro economico e sul movimento successivo dei mercati.

Si tratta di un modello molto semplice da costruire, da utilizzare e da replicare. In concreto si tratta di un indicatore della fiducia degli investitori, che desume dal mercato dei bond indicazioni direzionali relative al mercato azionario.

In pratica l'indicatore QEV rappresenta e misura la distribuzione dei flussi tra mercato azionario e obbligazionario, offrendo indicazioni sul movimento successivo dei mercati azionari. E’ il primo e unico modello che trova segnali operativi validi per l’azionario studiando le dinamiche del mercato obbligazionario: esso usa infatti 2 soli dati presi dal mercato dei bond: il tasso a 2 anni (in certi casi a 5 anni) e il tasso a 10 anni sulla curva risk free di riferimento.
Questo strumento offre anche la possibilità di avere un metodo di trading a bassa componente discrezionale, cosa molto utile nei mercati di oggi, che migliora le performance e la qualità della vita di un trader.

sabato 25 settembre 2010

SOLI CONTRO TUTTI (La consapevolezza necessaria per guadagnare in borsa)

Per operare in borsa servono metodo, disciplina, conoscenza tecnica del sistema ed esperienza.
Il metodo è un insieme di regole operative, già testate con esito positivo, che riguardano cosa fare e cosa non fare al verificarsi di un certo input. Per essere efficiente il metodo deve contenere una gamma di opzioni che copra tutte le possibilità, cioè deve saperci guidare qualunque cosa accada.
La disciplina è l’applicazione rigorosa del metodo. Se si pensa una cosa, si deve fare necessariamente quella cosa: non si deve mai operare al di fuori del metodo.
La conoscenza tecnica del sistema consiste nella comprensione filosofica, cioè secondo il principio di causa-effetto, del funzionamento del sistema; ciò consente di capire le dinamiche economiche, gli sviluppi del quadro economico e dei mercati finanziari, e di prevedere con un certo grado di probabilità cosa succederà al verificarsi di ogni evento.
Il quadro economico cambia continuamente, in ogni instante, per effetto di ogni cosa economicamente rilevante che avvenga nel sistema pianeta. Ogni modificazione del quadro economico si sviluppa in almeno una sua parte, con effetti a cascata su tutte le altre parti e sull’intero sistema; ciò produce continue, a volte rapide, modificazioni dei prezzi nei mercati finanziari e specificamente in quelli azionari. I prezzi cercano infatti con il loro continuo movimento un equilibrio fra tutti i rendimenti, tenuto conto della diversa percezione del rischio di ogni singolo strumento di investimento.
Il quarto ingrediente necessario per fare un trader di successo è l’esperienza, cioè quell’insieme di conoscenze, sviluppate nel corso del tempo, che permette di capire gli sviluppi logici e gli sviluppi non logici di un certo input: in particolare se gli sviluppi dei prezzi azionari o di altri segmenti del mercato sono in linea con quanto ci si poteva ragionevolmente aspettare considerando la natura degli input introdotti. Regola di base è che i movimenti illogici tendono ad essere riassorbiti.
Tuttavia bisogna dire che la borsa non è il luogo delle favole. Non esistono guadagni facili, e chi cerca guadagni facili spesso si ritrova a perdere, a volte anche cifre rilevanti, a volte anche in breve tempo.
Il mercato in realtà non è un libero mercato, dove tutto è allineato a dinamiche economico-finanziarie razionali e dunque studiabili e prevedibili. Esistono delle controparti che possono incidere pesantemente sugli sviluppi del mercato anche in modo illogico, spesso illegale, e che operano con grossi capitali, in pratica muovendo i prezzi secondo il loro interesse. Essi non solo controllano gli sviluppi del mercato, ma addirittura spesso influenzano quelli del quadro economico.
La figura del market maker nasce con l’inizio delle contrattazioni telematiche, ispirata dall’idea che per un corretto funzionamento dei mercati fosse necessaria la presenza di un operatore qualificato, che garantisse liquidità sul book. In realtà, ben presto (e negli ultimi anni sempre di più) lo scopo del market maker è diventato guadagnare ai danni dei trader e dei piccoli investitori. Essi sono in pratica i padroni incontrastati del book, dove possono far scendere o salire tutti i prezzi.
I market maker agiscono di concerto con altri soggetti molto potenti, che controllano l’informazione e spingono la loro influenza sino ai luoghi del potere (e qui mi fermo).
I condizionamenti possono essere di vario tipo e natura: esistono condizionamenti economici, condizionamenti sull’analisi tecnica e condizionamenti sui prezzi.
I condizionamenti economici possono essere condizionamenti economici veri e propri e condizionamenti extra-economici.
I condizionamenti economici veri e propri sono quelli relativi ai dati economici e/o aziendali periodicamente diffusi, che a volte non sono veritieri, cioè non rappresentano fedelmente una realtà macroeconomica o aziendale. Ciò è fatto per condizionare e distorcere la percezione dei piccoli operatori, al fine di indurli in errore, ed è funzionale a produrre movimenti sul mercato tali da poter trarre guadagno dall’operatività errata dei piccoli investitori e dei trader. La manipolazione è sistematica, ma a volte i dati sono coerenti con la realtà, in modo da mantenere una parvenza di legittimità. Tutto questo è ovviamente illecito, ma non esiste oggi la possibilità di controllare sistematicamente questi meccanismi, né tanto meno di sanzionarli, se non occasionalmente e per singoli episodi.
Certe volte i condizionamenti assumono una natura extra-economica: parliamo di stragi, guerre o anche solo la notizia (non vera, o eccessivamente gonfiata) di una guerra*; questi eventi, con un’adeguata enfasi sui media, sono in grado di condizionare fortemente il mercato.
Per quanto riguarda l’analisi tecnica si deve fare una premessa. L’analisi tecnica è lo studio grafico dei movimenti dei prezzi e rispecchia la psicologia dei partecipanti al mercato. In condizioni normali l’analisi tecnica avrebbe un valore assoluto, occupandosi del movimento dei prezzi da un punto di vista statistico-matematico. Il problema è che se prendiamo atto dell’esistenza di operatori che agiscono al di fuori delle regole, con il deliberato scopo di ingannare piccoli investitori e trader, diventa ovvio che questi soggetti possono agire anche sul’analisi tecnica, facendo assumere ai prezzi determinate conformazioni, e quindi generando sui grafici falsi segnali. Questi falsi segnali vengono seguiti dai trader che iniziano operazioni in una direzione che, apparentemente logica, a volte si rivelerà terribilmente diversa dalle loro aspettative.
Il terzo tipo di condizionamenti, ancora più pericoloso, è il condizionamento diretto sui prezzi. Da sempre i market maker operano sui prezzi, che fanno scendere e salire a seconda (in teoria) delle modificazioni del quadro economico o aziendale, oppure (in pratica) considerando il loro specifico interesse di quel momento. Esistono due tipologie di investitori: i grandi speculatori e i piccoli operatori (trader e investitori privati); i trader fanno numerose operazioni di piccolo importo, cercando di catturare i piccoli movimenti del mercato, ma inevitabilmente sono condannati ad agire contro-trend, comprando a prezzi alti e vendendo a prezzi bassi: questo perché essi subiscono i condizionamenti posti in essere appositamente per ingannarli. I grandi speculatori invece sono sempre dalla parte giusta, dato che sono principalmente loro a muovere il mercato. Da qualche tempo, circa due anni, il condizionamento sui prezzi viene esercitato in un modo ancora più subdolo, perché effettuato con un formidabile ausilio tecnologico: gli High Frequency Trading System, ovvero le famigerate "macchinette". Si tratta di software molto potenti che in pratica controllano i mercati finanziari, individuano tutti gli ordini immessi ma anche e soprattutto eseguiti dai trader, e generano ordini o addirittura movimenti del prezzo dalla parte opposta della maggioranza dei trader (ma anche solo uno se la sua operazione è rilevante) per metterli in perdita. Vi sarà capitato spesso di comprare e poi immediatamente il prezzo scende, o viceversa di shortare e immediatamente il prezzo sale; appena chiudete l’operazione il prezzo torna nella direzione principale, e voi pensate di essere stati sfortunati o sprovveduti, avendo chiuso l’operazione al momento sbagliato: in realtà non avete sbagliato, perché il mercato si è mosso esattamente per farvi perdere.
Allora non si deve operare? Si deve prendere atto che la borsa è un meccanismo perverso dove è impossibile guadagnare? Non è così. Investire i propri risparmi è un diritto teoricamente garantito dalla costituzione. E’ chiaro che si deve prendere atto della realtà: se siamo in strada e veniamo aggrediti, immediatamente qualcuno ci darà soccorso, e arriverà la polizia che ci aiuterà, perché esiste una legge che ci tutela e il colpevole verrà identificato, arrestato e sanzionato (o almeno così dovrebbe essere). Nei mercati finanziari questo non avviene. Dobbiamo prendere atto che in borsa non esiste il concetto di reato e non esiste nessuno in grado di far rispettare regole che peraltro non esistono, o sono volutamente confuse, incongruenti o facilmente aggirabili. Bisogna quindi diventare abilissimi conoscitori di questo sistema. Uno degli studi che insegno ai miei corsi è l’analisi dei livelli di denaro e di lettera nelle fasi di accumulazione e distribuzione. In certe fasi sembra che i prezzi vogliano salire, i livelli di lettera sono deboli e quelli di denaro sono molto forti, magari c’è attesa per qualche evento o dato positivo: in realtà in quei momenti si sta distribuendo. I retail comprano e le mani forti vendono (cioè distribuiscono). Ad un certo segnale convenuto (che spesso coincide con la notizia positiva) i prezzi inizieranno irreversibilmente, spesso rapidamente, a scendere. I trader che avranno comprato si troveranno subito in perdita. Lo stesso avviene nelle fasi contrarie, e questo è solo uno dei tanti esempi.
Esistono molti strumenti che consentono di capire con un certo anticipo e secondo una logica cosa succede sul mercato. Uno di questi è il mio studio sulla distribuzione dei flussi con l’indicatore QEV che ne deriva**.
Esso offre indicazioni sempre molto precise sulla percezione del quadro economico da parte degli investitori (soprattutto istituzionali). Ma anche altri studi come certi aspetti dell’analisi tecnica, indicatori e oscillatori, la tick distribution, la Teoria delle Onde di Elliott, lo studio del trend, il COT, i dati dell’insider dealing sono molto utili per operare con profitto. Bisogna sempre capire perché, chiedersi il motivo di cosa sta succedendo, entrare nelle dinamiche di causa-effetto senza mai fermarsi all’apparenza, usare in modo disciplinato un metodo efficiente con grande conoscenza del sistema e grande esperienza. Ciò consente di assumere le redini del gioco, senza rimanere vittime di meccanismi più grandi di noi che ci porteranno inevitabilmente a perdere. La borsa non è il luogo delle favole, come abbiamo già detto, ma con grande applicazione, studio ed umiltà è possibile imparare a guadagnare (e soprattutto a non perdere).




Stefano Bagnoli

(riproduzione riservata)





* E’ il caso ad esempio della guerra fra la Corea del Nord e la Corea del Sud. Questa guerra, formalmente, non è mai finita. Eppure la notizia del conflitto viene tirata fuori (in modo a volte anche ridicolo) ogni volta che si vuole "guidare" una discesa dei mercati. Ma la situazione più usata è certamente quella di Israele, dove a volte i fatti vengono addirittura realmente posti in essere per questo fine. Di tutte le stragi che (guardacaso) sono coperte dal segreto di stato e dell’11 settembre in particolare parlerò a tempo debito, nelle sedi e nei modi opportuni. Esiste peraltro già una sterminata letteratura che spiega quali sono stati gli effettivi mandanti e quali collusioni hanno interessato livelli politici altissimi, non solo americani.

** Cfr. Stefano Bagnoli, La psicologia del sistema economico-finanziario, Seneca Edizioni, Torino, 2009.

mercoledì 15 settembre 2010

PIANO DI TRADING PER I PROSSIMI 3 GIORNI

Stanotte alle 4,08 (ora italiana) la Banca Centrale del Giappone ha iniziato ad intervenire sul mercato per indebolire lo yen, che si è velocemente deprezzato contro tutte le altre valute. Nel pomeriggio si era verificato un massiccio spostamento di flussi verso il mercato obbligazionario, segnalato da un valore in forte calo del mio indicatore QEV a 10 giorni. Ciò implica la previsione di un contesto ribassista per il mercato azionario nell'orizzonte temporale di 3 giorni. L'euro si è rafforzato contro dollaro, e questo darebbe invece un'indicazione rialzista per i mercati azionari. Anche altri cross danno indicazioni rialziste, ma ciò è senz'altro enfatizzato dall'intervento in corso della Banca Centrale.
Una possibile interpretazione di questa incoerenza sta nel fatto che i dati sull'inflazione in uscita domani per Eurozona alle 11 ( 0,2% m/m il consenso, -0,3% il precedente) e americana venerdì alle 14,30 (0,2% m/m il consenso, 0,3% il precedente) potrebbero essere disallineati. Il dato sull'inflazione europea sarà probabilmente in linea con le attese. Il dato americano di venerdì potrebbe invece essere più basso del consenso, diciamo 0,1/0,2%. Il dato sulle richieste di sussidi di disoccupazione sarà peggiore delle stime (consenso pari a 460.000): avremo un numero nel range 470.000/500.000.
E' infine pensabile che il dato sulla fiducia del Michigan (venerdì ore 15,55) sarà peggiore delle attese (consenso: 70; precedente: 68,9, mia stima: 68).
Domani, dopo una partenza in contenuto rialzo, nel finale i mercati ripiegheranno, per chiudere ancora posivitivi, ma vicino ai minimi di giornata. L'attesa dei dati di giovedì e venerdì, con i dati stessi, nei giorni successivi spingeranno di nuovo al ribasso gli indici, con un'accelerazione ribassista all'uscita dei dati di venerdì.

mercoledì 1 settembre 2010

IL MIO INDICATORE

Devo delle scuse al mio modello. Oggi segnalava un forte long, come potete facilmente verificare voi stessi. Il mio modello dà indicazioni long al crescere dei tassi, e short al calare dei tassi a 2 e 10 anni sulla curva risk free di riferimento. Purtroppo oggi non ho scritto niente qui. In realtà il mio modello, per come è costruito, non può mai sbagliare..

martedì 31 agosto 2010

IL DATO SULLA FIDUCIA

I tassi sulla curva americana scendono, l'euro si rafforza sul dollaro. Il dato sulla fiducia dei consumatori americani delle 16 non sarà buono.

lunedì 30 agosto 2010

ARRAMPICARSI SUGLI SPECCHI

Per non sembrare il saggio che sentenzia: "si sale, oppure si scende", proviamo a leggere il movimento con equilibrio. Il movimento dei tassi e del mio indicatore segnala un movimento azionario ribassista che certamente sta per avvenire (nei prossimi giorni). Nel frattempo la prosecuzione del rimbalzo potrebbe starci tutta.

LUNEDI 30 AGOSTO, ORE 15,27

La forte discesa dei tassi in queste ore porta il mio modello a segnalare che il rimbalzo potrebbe essere finito. Quando ho scritto stanotte il mercato dei bond era chiuso, e non avevo riferimenti. Di sicuro l'idea di un rimbalzo a me personalmente rimane, per vari motivi tecnici e non. Ma il mio indicatore segnala perentoriamente un peggioramento del quadro economico-finanziario. D'altronde avevo specificato anche che la tendenza di fondo rimane ribassista. Comunque mi sa che forse stavolta ho sbagliato. Però sono convinto che per oggi non ci saranno grossi sviluppi. Stiamo a vedere cosa succede..

COMMENTO DI LUNEDI' 30 AGOSTO

Il movimento originato dal dato sul PIL si è puntualmente verificato venerdì, e ha avuto termine poco dopo l'apertura di Wall Street. Dato leggermente migliore delle attese, partenza al rialzo degli indici e violenta correzione. Da lì il market mover è stato il discorso di Bernanke. La tendenza di medio termine rimane ribassista, ma il rimbalzo in essere continuerà anche domani, e forse anche il giorno dopo..

venerdì 27 agosto 2010

PIL USA

Il PIL USA dovrebbe essere leggermente migliore delle attese. Attese per +1,4%. Io mi aspetto un +1,6%. Le borse saliranno per qualche tempo, e poi riprenderanno il trend ribassista abbandonato ieri.

ANALISI DI VENERDI' 27 AGOSTO

La tendenza del mercato rimane ribassista per il breve e medio termine, con una svolta rialzista solo fra 2-3 mesi, e solo se ci sarà il conforto dei numeri macroeconomici e aziendali. Nel frattempo potrebbe continuare anche oggi il rimbalzo iniziato ieri sulle piazze europee.
Tutto dipende dal dato sul PIL americano di oggi. Ritengo che sarà leggermente meglio delle stime, la borsa farà un timido scatto all'insù, e poi riprenderà il suo trend ribassista. Per quanto riguarda il dato sul PIL, è atteso un incremento dell'1,4%, potrebbe uscire un +1,6%.
Però questa volta il grado di probabilità di successo della mia analisi è solamente medio, perchè in effetti il movimento sui tassi segnalato dal mio indicatore mercoledì sera non poteva riferirsi solo al dato sui sussidi di ieri (giovedì). Vedremo.

mercoledì 25 agosto 2010

COMMENTO AL MERCATO

Il mio indicatore QEV, dopo avere puntualmente e precisamente previsto tutta questa fase di ribasso, in questo momento "vede" un rimbalzo per domani, e forse anche oltre domani..

domenica 22 agosto 2010

ANCORA UN COLPO CONTRO IL REGIME

STOCCOLMA - La Procura svedese ha ritirato il mandato di cattura emesso in precedenza oggi nei confronti di Julian Assange, fondatore del sito Wikileaks, accusato di stupro e molestie. Lo ha annunciato la stessa Procura.

Il sito web Wikileaks è specializzato nella diffusione di documenti riservati. Assange era stato in Svezia la settimana scorsa e in una conferenza stampa a Stoccolma aveva annunciato l'intenzione di pubblicare altri 15 mila documenti militari confidenziali sulla guerra in Afghanistan.

Assange sarebbe ricercato con due accuse diverse, ma non è stato ancora reso noto il secondo capo di imputazione, dopo quello per stupro. E non si sa ancora se nei suoi confronti sia stato emesso un mandato di cattura internazionale. Secondo il quotidiano svedese Expressen, uno dei capi d'accusa a carico del fondatore di Wikileaks sarebbe aggressione a una donna. Assange, trentanovenne australiano, è stato in Svezia la scorsa settimana. Oggi non è stato ancora possibile contattarlo, ma uno dei suoi collaboratori, raggiunto telefonicamente in Islanda, ha detto alla France Presse che le accuse sono "false". "Non era informato di tali accuse prima di leggerle stamani sul tabloid di destra Expressen", ha affermato Kristinn Hrafnsson, puntando il dito contro "potenti organizzazioni che vogliono fare del male a Wikileaks".

ASSANGE: E' UNO SPORCO TRUCCO, ACCUSE FALSE PER COLPIRCI - "Accuse false", uno "sporco trucco" per colpire Wikileaks. Julian Assange, il fondatore del sito specializzato nella diffusione di documenti riservati, commenta così su Twitter l'accusa di stupro per la quale è ricercato in Svezia. E a pochi giorni dall'annuncio, fatto proprio a Stoccolma, sull'intenzione di pubblicare altri 15 mila documenti militari confidenziali sulla guerra in Afghanistan, assicura: "eravamo stati avvertiti del fatto che avremmo dovuto aspettarci degli sporchi trucchi. Ora abbiamo il primo". Assange spiega che l'Espressen, il quotidiano che ha dato la notizia, "é solo un tabloid: nessuno qui è stato contattato dalla polizia svedese". "Sono accuse senza fondamento - conclude - e la vicenda è profondamente inquietante".

giovedì 19 agosto 2010

LA VERITA' SUI MERCATI DI OGGI (di Antonio De Gregoris)

HFT significa High Frequency Trading cioè negoziazione ad alta frequenza.

Il cosiddetto trading ad alta frequenza serve a governare di fatto la borsa, spiare gli ordini degli investitori e anche potenzialmente a manipolare il corso dei titoli. Computer potentissimi permettono di trasmettere milioni di ordini a velocità stratosferiche e di raccogliere miliardi di dollari a spese degli altri investitori, partendo questi utlimi enormemente svantaggiati nel gioco dello scambio.

0.03 millesimi di secondo è il lasso di tempo che un ordine di acquisto e di vendita impiega per comparire sui video degli operatori finanziari ed è il lasso di tempo che l’HF program trading riesce a precedere con nuove operazioni. Algoritmi di calcolo molto ben congegnati eseguono non soltanto milioni di ordini al secondo, ma analizzano anche simultaneamente dozzine di diversi mercati individuando dei trend prima che gli altri investitori se ne possano accorgere, cambiando ordini e strategie in pochi millisecondi, in relazione anche alle decisioni degli altri operatori.

L’HFT non è una novità, veniva utilizzato, seppure in maniera meno massiccia e articolata, già negli anni ‘90. Ora però con una tecnologia più matura siamo arrivati al punto che il 48,6% dei volumi di borsa è fatta tramite il program trading.

Senza scomodare l’etica, questo strumento se non regolato può risultare pericolosissimo per la stabilità e la libertà del sistema economico mondiale.

Goldman Sachs, la più prestigiosa e la più redditizia banca di investimento statunitense, è quella che ne fa maggior uso e riesce a realizzare risultati record: più di 100 milioni di dollari al giorno registrando nel primo trimestre 2009 profitti per 6,94 miliardi di dollari dal trading su monete, commodities e titoli a reddito fisso. Ultimamente è stata anche oggetto in uno strano caso di furto dei codici degli algoritmi proprio dall’ingegnere che li aveva creati.

Negli ultimi anni a causa probabilmente di questo strumento, il volume delle attività borsistiche è cresciuto esponenzialmente: il volume giornaliero degli ordini alla borsa di New York è aumentato del 164% dal 2005 ad oggi.

Alcuni HFTraders permettono di conoscere ad una cerchia strettissima di investitori, pagando ovviamente una commissione, dove, quando e come si manifesterà un certo trend. Il guadagno con questo strumento non sta sul singolo ordine, ma su migliaia di ordini al giorno l’utile complessivo può essere molto consistente.

Dopo le prime indiscrezioni uscite su Zero Hedge e sul New York Times il senatore Schumer Charles ha chiesto alla US Securities and Exchange Commission (SEC) di proibire trading ad alta frequenza motivando che operazioni di questo tipo danno ad alcuni operatori un vantaggio sleale su altri; ha poi aggiunto che nel caso la richiesta rimanesse inascoltata verrebbe presentato un disegno di legge per vietare il HFT.

Secondo una pubblicazione della Tabb Group il sistema HFT ha prodotto lo scorso anno utili per 21 miliardi di dollari.

Antonio De Gregoris (dal sito Dillinger.it)

venerdì 13 agosto 2010

COMMENTO DI VENERDI' ORE 6

C'è consenso diffuso sul fatto che fra 3 ore i mercati partiranno al rialzo, e l'apocalisse dei giorni scorsi, ancora una volta, si rivelerà una farsa posta in essere per creare terrore.. Longate, ma con giudizio. Ricordate che è agosto: volatilità alta, e poi ci sono le famose macchinette che mettono in perdita nei primi 5-15 minuti tutti gli ordini importanti. Stop loss mentali ma rigorosi. Buon trading.

giovedì 12 agosto 2010

COMMENTO DELLE 14,55

Chiudete gli short!! Per oggi non operate più, a meno che non siate trader professionisti. Oggi è una giornata pericolosa. La volatilità è altissima, come sempre in questo periodo.

COMMENTO DELLE 14,16

Mini-rimbalzo finito!! Si torna giù!! Chiudere i long!! Shortare, con prudenza.. Aspettate però la fine del ciclo sullo stocastico, e poi, al prossimo giro.. giù!!
Alle 14,30 esce anche il datto settimanale sui sussidi. Atteso 465.000: uscirà leggermente peggiore, diciamo 475.000, e il mercato tornerà giù.

mercoledì 11 agosto 2010

LETTURA DEI MERCATI

Per quanto riguarda la interpretazione dei mercati, ho risposto chiaramente stasera in diretta nel programma di Giuseppe Di Vittorio su Class CNBC: nel breve termine la tendenza rimane ribassista: il mercato rimane sotto pressione per evidenti motivi di incertezza sulla ripresa economica, come segnala l'altezza della curva, che è ai livelli più bassi (tassi ai minimi storici sulla curva americana, poco sopra i minimi per la curva di Eurozona). Tuttavia nel mio modello si inizia a vedere una divergenza: infatti, l'inclinazione della curva, sebbene ancora molto ripida, non è più ai livelli di spread di febbraio 2010 (massimo storico dello spread a 2,90 il 18 febbraio): questo segnala che il picco del pessimismo pare essere alle spalle, e non c'è più uno spostamento costante dei flussi dalla parte lunga verso la parte breve della curva, per accorciare l'orizzonte di investimento, in condizioni di alta percezione del rischio sistemico. La sensazione è che non si dovrà aspettare ancora molto per un ripartenza dei mercati azionari, magari non fortissima, ma sicuramente direzionale.

NOTTE DI SAN LORENZO

Notte passata a guardare ferventi
nel cielo, cercare, indagare,
ma l'anima è piena di stelle cadenti..
Le inseguo estasiato nel mare

di nuvole perse entro il breve orizzonte..
Mi accorgo di amare, di avere un miraggio di vita,
di entrare nel sogno da un ponte
d’argento.. La striscia di luce ferita

che sfugge, che sfiora l'immenso,
è un rapido approdo nel gorgo
del cielo. Ma quando ti penso
mi accorgo di un pianto segreto, mi accorgo

di sogni iniziati da sveglio,
di sogni sognati per sbaglio.
L'amore è una lama sottile che scava nel cuore.
E il cuore sofferto si riempie di sogni,
di rapidi voli nel cielo d'agosto.
Ma il sogno più bello sei tu.

lunedì 9 agosto 2010

Intervento su CLASS CNBC

Martedì sera alle 19,30 sarò ospite della nuova trasmissione di Giuseppe Di Vittorio su Class CNBC (Sky, canale in posizione 505). Parlerò della mia teoria sulla distribuzione dei flussi e di come si è mossa la curva dei rendimenti nel corso del 2010.

C.O.T.

Alla data del 3 agosto, le posizioni aperte dei commercials e dei large traders sul Nasdaq e sull'S&P erano fortemente diminuite, mentre erano aumentate quelli dei piccoli traders. Ciò ha anticipato la discesa dei mercati di giovedì e venerdì. Non è detto che il ribasso sia finito. Per ora, ad inizio settimana, è difficile sbilanciarsi.

venerdì 6 agosto 2010

INDICAZIONI PER VENERDI'

Domani apertura in rialzo del nostro indice, diciamo a 21.410. Nel corso della mattinata interessamento e possibile falsa rottura della prima resistenza posta a 21.516, con massimo a 21.530. Ripiegamento verso area 21.380-21.400 per metà seduta. Volatilità alta.
Alle 14,30 la svolta della giornata, ma non di questo ciclo di borsa. Esce il dato sui Non-farm Payrolls (variazione occupati non agricoli USA). Precedente: -125.000; consenso: -65.000. Uscirà un dato molto peggiore delle attese, diciamo almeno -110.000. L'indice precipiterà da 21.380 delle ore 14,30 fino a 21.040, con rottura del primo supporto a 21.156, e tenuta del secondo a 21.009, per poi chiudere in recupero in area 21.150-21.180. Uscirà anche il tasso di disoccupazione: consenso 9,6%, uscirà un dato in linea con le attese (9,6%).
Consiglio di shortare titoli bancari in tarda mattinata (piccolissima posizione) o dopo il dato (posizione più forte, se si sarà verificata la situazione da me prevista). Chiusura entro le 16-16,20.

mercoledì 14 luglio 2010

TORNIAMO ALLA FINANZA VERA

Compra sul rumor, vendi sulla notizia. La regola è questa. Ieri è iniziata la earning season, la stagione delle trimestrali americane. E il 23 luglio vengono pubblicati i dati sugli stress test. E' ovvio che in un contesto difficile e di temuto rallentamento le stime di consenso sugli utili erano state livellate molto in basso. E' ovvio che gli operatori bene informati, a partire dagli insider, nella precedente fase di debolezza avevano incrementato le posizioni. Ne deriva che i prezzi avevano già iniziato a salire scontando una sovraperformance degli utili rispetto alle stime (portate artatamente in basso). E' parimenti ovvio che la maggior parte delle società batterà il consenso, e che il rialzo proseguirà fino all'ultimo o penultimo giorno della earning season. A quel punto verrà meno il driver di questo movimento, e torneremo a parlare di dubbi sulla sostenibilità della ripresa, di problemi connessi con il debito sovrano, di crisi dell'euro, della guerra strisciante tra le due Coree, dell'uranio impoverito dell'Iran, della crisi israelo-palestinese.. Chissà quale "tema" tireranno fuori per pilotare il ribasso di agosto. Ma di sicuro la festa degli earnings fra due settimane sarà già dimenticata.. Per adesso, comunque, godiamoci la fiesta..

lunedì 12 luglio 2010

OPERATIVITA' RIMANDATA

Purtroppo le minacce e gli insulti continuano ad arrivare.
Per cui la ripresa dell'operatività è ulteriormente rimandata fino a quando i miei tecnici informatici e la polizia postale non avranno identificato e SANZIONATO anche il terzo individuo che si permette di scrivere minacce e insulti al mio blog. Scoprire i primi due è stato facile, li conoscevo anche prima.. Quanto al terzo, chiunque saprà fornirmi l'indicazione di un trader che (forse) frequenta una trading room, e che potrebbe aver guadagnato molto nell'ultimo mese, e che potrebbe essere il responsabile di un ultimo messaggio che mi è arrivato, riceverà in cambio la possibilità di partecipare gratis ad un mio corso. L'indirizzo IP sarà noto domani (da qui non riesco a vederlo), e poi mi diverto io..

domenica 11 luglio 2010

PENULTIMO CORSO DI FORMAZIONE AL TRADING DI BORSA. BOLOGNA, 12-14 LUGLIO 2010

PROGRAMMA DEL CORSO DI FORMAZIONE
“LA PSICOLOGIA DEL SISTEMA ECONOMICO-FINANZIARIO”- FORMAZIONE AL TRADING DI BORSA
ORGANIZZATO E DIRETTO DA STEFANO BAGNOLI.
BOLOGNA, 12-13-14 LUGLIO 2010

PROGRAMMA

PRIMO MODULO: LUNEDI 12 LUGLIO 2010

ELEMENTI TEORICI
Ore 18. La teoria delle correlazioni. Le parti del sistema. La correlazione “sistema – parti del sistema”. La correlazione “quadro economico – mercati finanziari”. Fiducia, crescita e inflazione. La fiducia, motore del sistema. La crescita nella produzione di ricchezza: il PIL. La perdita di potere d’acquisto della moneta. La politica monetaria.
La teoria della curva dei rendimenti. Lo studio della distribuzione dei flussi. La teoria dell’altezza della curva come indice di percezione della crescita attesa; la teoria della forma della curva come indice di percezione del rischio sistemico.
Il ciclo economico. Una nuova classificazione operativa: crescita tendenziale e rallentamento tendenziale.
Ore 22. Domande e conclusioni.


SECONDO MODULO: MARTEDI 12 LUGLIO 2010

LA COSTRUZIONE DI UN METODO VINCENTE DI TRADING
Ore 18. Metodo e disciplina. L’investimento, il trading e lo scalping; il trend di riferimento in base alla propria operatività. Orizzonte temporale e periodo di osservazione. L’individuazione del trend di riferimento.
Tecniche evolute di trading: lo studio della distribuzione dei flussi e l’indicatore QEV. L’individuazione del trend: il grafico intraday con le medie mobili a 5, 10, 20 e 40 periodi e relativi incroci; il rapporto blue chip / indice generale. L’analisi del book: le modificazioni dei livelli di denaro e lettera; la scelta del timing e del capitale per l’entrata; la gestione della posizione; lo stop loss “mentale”; il trailing stop; l’uscita a target.
I temi e le notizie. Le regole generali per guadagnare in borsa. La gestione del rischio. Allungare le operazioni in guadagno, stop alle perdite.
Ore 22. Domande e conclusioni.


TERZO MODULO: MERCOLEDI 14 LUGLIO 2010

PARTE PRIMA. OPERATIVITA’ LIVE DI STEFANO BAGNOLI
(presso la sala operativa di Stefano Bagnoli).
Ore 14. Operatività live.
Il trading sulle notizie. Come nascono le scelte di trading o di investimento. Allineamento notizie positive o negative / direzione del trend.
Condizioni del mercato e condizioni psicologiche di sé stessi. Tecniche di rilassamento yoga durante e dopo la seduta.

PARTE SECONDA. ANALISI TECNICA DI PAOLO TOMMASINI
(presso la Trading Room Bologna, in via Rizzoli)
Ore 18. Introduzione all’analisi tecnica. Analisi del trend ed effettivi utilizzi pratici. Figure di inversione e figure di continuazione. I punti di pivot. I principali indicatori e oscillatori. L’analisi candlestick o candele giapponesi.
Le medie mobili, le bande di Bollinger, il MACD, l’RSI, lo stocastico. Tecniche di trading; entrata e gestione della posizione; cenni di money management.


INFORMAZIONI GENERALI SUL CORSO
Il corso si terrà da lunedì 12 a mercoledì 14 luglio 2010 a Bologna, in via Rizzoli 9, secondo piano (sopra la Libreria Il Portico), nei prestigiosi locali che presto ospiteranno la Trading Room Bologna. La sola lezione di trading di mercoledì (prima parte) si terrà nella sala operativa di Stefano Bagnoli, a Bologna in via Olindo Guerrini 8. La specifica della sede sarà data di volta in volta.
Il corso si prefigge l’obiettivo di trasferire l’esperienza operativa di Stefano Bagnoli, in modo da rendere gli allievi trader in grado di replicare il metodo insegnato in tempi relativamente brevi. Gli allievi dei corsi precedenti, nella maggior parte dei casi hanno migliorato le loro performance.
Il metodo operativo di Stefano Bagnoli è basato sullo scalping e sul trading sul mercato azionario italiano, utilizzando l’indicatore QEV come strumento di studio della distribuzione dei flussi, un grafico dell’indice FTSE Mib, e la lettura del book. Altri strumenti creati da Stefano Bagnoli nel suo trading, e che ne aumentano le performance, sono un particolare tipo di ‘trailing stop’ e lo stop loss “mentale”.
Il valore aggiunto di questo corso consiste in alcuni punti basilari e caratterizzanti, che consistono nell’insegnamento delle seguenti materie:

 teorie economiche integrate con il funzionamento dei mercati, utili per una migliore comprensione delle dinamiche economico-finanziarie;
 teorie economiche di Stefano Bagnoli (teoria dell’equilibrio, teoria della curva ecc.) e indicatore QEV, che rappresenta e misura la distribuzione dei flussi tra mercato azionario e obbligazionario, offrendo indicazioni sul movimento successivo dei mercati azionari. E’ il primo e unico modello che trova segnali operativi validi per l’azionario studiando le dinamiche del mercato obbligazionario: esso usa infatti 2 soli dati presi dal mercato dei bond (il tasso a 2 anni e il tasso a 10 anni);
 tecniche di scalping e di trading che hanno permesso a Stefano Bagnoli di avere elevate e stabili performance positive, e di vincere nel 2009 la Top Trader Cup.


PARTECIPAZIONE E COSTO
Il corso è composto da 3 moduli, fruibili anche singolarmente.
Il costo dell’intero corso è di 300 euro. Il costo per ogni singolo modulo è di 120 euro. Le iscrizioni si effettuano scrivendo all’indirizzo di posta essebifinanza@tin.it , o telefonando al numero 051.0950839. Il pagamento va effettuato prima dell’inizio del corso.
Per chi viene da lontano c’è la possibilità di usufruire di una convenzione con l’hotel “Imperial” di Bologna, 3 stelle, alle seguenti condizioni (pernottamento e prima colazione): camera singola 30 euro, camera doppia 19 euro, camera tripla 17 euro, da pagare in aggiunta alla quota d’iscrizione. L’hotel è facilmente raggiungibile dalla sede del corso con l’autobus n.25 (www.hotelimperialbologna.it ).
Ogni partecipante iscritto all’intero corso riceverà una copia del libro di testo “La psicologia del sistema economico-finanziario” di Stefano Bagnoli, diversamente acquistabile al prezzo di 49 euro.
Ogni partecipante riceverà anche un CD da cui potrà scaricare il software del programma Visual Trader in prova gratuita per 15 giorni. I CD includono uno sconto del 20% per l’eventuale acquisto al termine del periodo di prova.

venerdì 9 luglio 2010

SCONCERTANTE

Ancora mi arrivano messaggi di gente che considera il mio ultimo post (in ordine temporale) come vincolante.. Mi è sempre più chiaro perchè tanta gente perde in borsa..
Ogni giorno si formano in media 200 trend, ognuno dei quali inverte il precedente.. Io come scalper cerco di prenderne la maggior parte. Si tratta ovviamente di trend di breve termine. Ma anche i trend riferiti a un orizzonte temporale più lungo sono composti da una somma di microtrend di pochi minuti, a volte di pochi secondi..
Io riesco a prenderne molti nonostante, ancora fino a domenica prossima, e forse oltre, lavorerò 12 ore al giorno sulle revioni e sugli ultimi miglioramenti del mio prossimo libro. In pratica dedico alla borsa meno di un'ora al giorno, con il notebook, nella mia stanzetta dove studio. Quando opererò in borsa "seriamente" il mio obiettivo sarà di "catturare" tutti i trend.
Ogni minimo evento, dato o notizia, può modificare il quadro economico-finanziario in almeno una sua parte, con effetti a cascata su tutte le altre, e dunque può modificare il trend principale del mercato azionario anche in pochi secondi. E' inutile e sciocco pensare di avere ragione, e/o di dar torto, sulla direzione di un trend. Prima o poi hanno ragione tutti..
Non commento gli insulti e le minacce che quotidianamente arrivano.. Aldilà di qualche risata che mi fanno fare, non voglio perderci troppo tempo. Comunque la polizia postale sta già provvedendo, e anche se arrivano dall'estero si provvederà ugualmente.
A questo signore che con insistenza scrive sempre le stesse inutili insensate cose dico che io non ho (e non ho mai avuto) nessuna simpatia per l'attuale governo, ma ho smesso di occuparmi di politica 10 anni fa. Non ascolto i telegiornali e non voto nemmeno. Non so cosa sia il blog Financial Market, e non ho idea di chi lo curi. Io opero solo su azioni italiane, in particolare solo su una.. Di blog guardo solo il mio (questo), qualche volta alla settimana..
Comunque io guadagno stabilmente ogni giorno una media di 500 euro con basso rischio e in qualunque situazione di mercato, sempre sullo stesso titolo (mostro ad ogni corso e ad ogni esibizione il mio conto). Stimo tutti e rispetto tutti.. ma sapete di qualcun altro che sappia fare altrettanto?
La gente che non ha nulla da dire si astenga dal parlare.
E comunque, se i commenti che arrivano continueranno ad avere, anche solo in parte, il tenore attuale, in questo blog non ci scriverò mai più.
Non ho niente da dimostrare. Sono conosciuto, ho spazi in tv, sui giornali, sono cercato ormai da molte società di TOL a tutti gli eventi importanti, il mio studio sulla distribuzione dei flussi inizia ad avere riscontri anche in ambiti universitari, ma soprattutto i miei allievi e tanta, tanta gente sa, perchè lo ha visto dal vivo, quali sono i miei risultati operativi.. Anche questo blog, fin quando ha funzionato, ha prodotto una performance positiva (come dimostra il track record a suo tempo pubblicato).
Se riceverò riscontri positivi potrò riprendere anche qua, con regole precise, ed impegni RECIPROCI. Diversamente saluti a tutti..

martedì 6 luglio 2010

ANCORA UN SUCCESSO DI TRADING A FIRENZE

Ottimo successo anche ieri presso la Trading Room Firenze, dove ho fatto una lezione con operatività. In particolare, quanto l'indice si è avvitato chiudendo sui minimi, ho spiegato che si trattava di uno dei soliti falsi segnali che ci traggono in inganno. Quindi ho spiegato e dimostrato quale è il senso profondo dell'analisi tecnica, grande strumento di condizionamento.. Ieri, infatti, per l'analisi tecnica e per il senso comune bisognava vendere e/o shortare.. Io invece ho fatto comprare, e i risultati li vediamo oggi..
Poi ci siamo trasferiti all'Hotel Mediterraneo, dove si è svolta una bellissima festa.. Amo Firenze, e mi piace molto il gruppo di trader che si è formato là, intorno al mio caro amico Andrea Renault..

domenica 4 luglio 2010

TRADING LIVE A FIRENZE

Domani pomeriggio (lunedì 5), dalle ore 15 (circa) alle 18,30, esibizione di trading del sottoscritto a Firenze, presso la Trading Room Firenze, in via Volturno 4, zona stadio. Alle 19 ci si sposterà all'Hotel Mediterraneo, Lungarno del Tempio 44, per la festa di presentazione dela Rivista Trading Live Show, curata dall'amico Andrea Renault, e di cui sono redattore..

sabato 3 luglio 2010

FACEBOOK

Come ho detto l'operatività del blog è sospesa fino al 12 luglio. Nel frattempo, metto qualche indicazione, quando ne ho voglia, su facebook. Chiedetemi l'amicizia là.

venerdì 2 luglio 2010

PROGRAMMI FUTURI DEL BLOG

Come ho scritto ripetutamente l'attività del blog è temporaneamente sospesa. Riprenderemo lunedì 12 luglio. Da quella data inizierà anche la mia presenza quotidiana su Class CNBC.
E' ovvio che in questo periodo si è confermata la correttezza dell'ultima indicazione che vi avevo lasciato, di una impostazione ribassista del mercato.. Ora qualcuno scrive che era ovvio, che non era difficile.. Andate a vedere le critiche (e gli insulti, che però ho cancellato) che ricevetti per aver fatto quelle affermazioni. In pratica, quando ho ragione, è normale, era facile, l'avevano detto tutti.. Le rare volte che sbaglio sono un delinquente, un indicatore reversal (ma chi l'ha scritto, lo sa cosa significa ciò che ha detto?). Sappiate che negli ultimi 12 mesi ho dedicato meno di un'ora al giorno alla borsa, avendo tuttavia una media di guadagno giornaliero superiore a 500 euro. Chi verrà a trovarmi nella mia sala operativa potrà vedere concretamente questi risultati, e poi lo testimonierà a tutti gli altri..
A breve cominceremo a far sul serio. E' ovvio che stabiliremo delle regole. Le critiche sono accetate, gli insulti no. Voglio anche recuperare tutte le collaborazioni che mi erano state offerte. A proposito, qualcuno mi sa dire se sulla piattaforma di CMC Markets si possono avere i tassi a 2 e 10 anni americani e di Eurozona (curva del Bund)?
Quanto all'aspetto economico, sappiate che non è molto gratificante lavorare gratis.. Io farò la mia parte (farvi guadagnare..), ma le regole devono essere chiare, altrimenti, amici come prima..
A presto..
E nel frattempo, guardate sempre il trend. Che attualmente pare decisamente short, salvo brevi e violenti rimbalzi.. Sempre sul trend.. Mai controtrend..

mercoledì 30 giugno 2010

CORSO DI ANALISI TECNICA

PROGRAMMA DEL CORSO DI FORMAZIONE
“LA PSICOLOGIA DEL SISTEMA ECONOMICO-FINANZIARIO”- FORMAZIONE AL TRADING DI BORSA
ORGANIZZATO E DIRETTO DA STEFANO BAGNOLI.
CORSO SPECIALISTICO DI ANALISI TECNICA.

LUOGO: BOLOGNA, VIA RIZZOLI 9, PRESSO LA TRADING ROOM BOLOGNA
DATA: 4-5 LUGLIO 2010.
RELATORE: ANTONIO LANDOLFI.

L’ANALISI TECNICA DI ANTONIO LANDOLFI

PROGRAMMA.

PRIMO MODULO: DOMENICA 4 LUGLIO 2010
Ore 13. Saluto di benvenuto e introduzione al corso di Stefano Bagnoli
Ore 13,15. ANTONIO LANDOLFI: PRINCIPI BASE DI ANALISI TECNICA
Introduzione all‟analisi tecnica. Analisi del trend ed effettivi utilizzi pratici. I ritracciamenti di Fibonacci. Figure di inversione e figure di continuazione. Come si tradano profittevolmente. I punti di pivot. I principali indicatori e oscillatori. L‟analisi candlestick o candele giapponesi. Esempi concreti.
Ore 16. Pausa.
Ore 16,30 ANTONIO LANDOLFI. ELEMENTI EVOLUTI DI ANALISI TECNICA
Le medie mobili, le bande di Bollinger, il MACD, l‟RSI, il CCI, lo stocastico. Particolari configurazioni e operatività con le bande di Bollinger.
Operatività in trend; operatività in inversione. Money management per il trader vincente. Esempi concreti.
Ore 19,30. Domande e conclusioni.

SECONDO MODULO: LUNEDI 5 LUGLIO 2010
Ore 9. OPERATIVITA‟ LIVE DI ANTONIO LANDOLFI CON L‟ANALISI TECNICA.
Ore 13. Pausa.
Ore 14. OPERATIVITA‟ LIVE DI STEFANO BAGNOLI CON I SUOI STRUMENTI E ANTONIO LANDOLFI CON L‟ANALISI TECNICA. COMPARAZIONE E INTEGRAZIONE DEI DUE METODI.
STEFANO BAGNOLI. La psicologia del trading. Operatività sui dati. Come nascono le scelte di trading o di investimento. Allineamento notizie positive o negative / direzione del trend.
Condizioni del mercato e condizioni psicologiche di sé stessi.
Ore 17,40. Domande e conclusioni.

COSTO ED ISCRIZIONE.
L'iscrizione al corso deve essere effettuata via e-mail all'indizzo essebifinanza@tin.it. La quota di iscrizione è di 120 euro. Per gli utenti del blog la quota è di 100 euro, e deve essere versata PRIMA dell'inizio del corso sul conto corrente intestato a STEFANO BAGNOLI presso BANCA DI BOLOGNA filiale di via Andrea Costa
Codice IBAN: IT93I 08883 02407 CC0330330549 ---
con la causale "ISCRIZIONE CORSO 4-5 LUGLIO 2010"
La quota comprende anche un CD con il programma di analisi tecnica Visual Trader, con un periodo di prova sul Visual Trader Pro di 30 giorni. I CD includono uno sconto del 20% per l’eventuale acquisto al termine del periodo di prova.
Per chi viene da lontano c’è la possibilità di usufruire di una convenzione con l’hotel “Imperial” di Bologna, 3 stelle, alle seguenti condizioni (pernottamento e prima colazione): camera singola 30 euro, camera doppia 19 euro, camera tripla 17 euro, da pagare in aggiunta alla quota d’iscrizione. L’hotel è facilmente raggiungibile dalla sede del corso con l’autobus n.25 (www.hotelimperialbologna.it ).

venerdì 25 giugno 2010

PREVISIONI PER OGGI

Oggi la borsa partirà male. Perderemo oltre un 1% fino alle 13 circa. Poi immagino un lento recupero. Alle 14,30 esce un primo dato market mover, il PIL americano, terza lettura del primo trimestre. Ma soprattutto alle 16 esce la fiducia del Michigan (il dato più manipolato che ci sia), che in genere riesce a muovere molto il mercato..
Immagino che almeno uno di questi due batterà il consenso delle attese, per cui chiuderemo in lieve perdita, o addirittura in positivo.
Chi non ha shortato, o ha già chiuso gli short da me a suo tempo indicati, può accumulare Banca Intesa in area 2,20, con prudenza, per giocarsi il rimbalzo.

RINGRAZIAMENTO ALL'ULTIMO INTERVENTO SCRITTO DA UN GRADITO OSPITE

La ringrazio per il suo commento. Mi scriva in posta per favore, che la ringrazierò personalmente (essebifinanza@tin.it). E per favore, si qualifichi anche sul blog, altrimenti qualcuno avrà certamente modo di dire che il suo è un intervento "corrotto".
Io faccio il 2% ogni giorno e posso dimostrarlo (basta guardare il mio conto Directa), e lo faccio sul mercato azionario più difficile e manipolato, quello italiano. Se non scrivo molto sul blog è solo perchè non mi piace lavorare gratis, non mi piacciono i commenti che arrivano, ho avuto una piccola incomprensione con Paolo, che mi ha tolto da Mercato Libero, e soprattutto non ho tempo.. Ma le indicazioni che metto, come potete verificare tutti, sono sempre esatte!!

sabato 19 giugno 2010

PRECISAZIONE SUL RIMBALZO

Io ho scritto fine del rimbalzo che avevo identificato due settimane fa. Poi non ho più aggiornato il blog, perchè in teoria non ho ancora comunicato la ripresa dell'attività. Prima che ciò accada devono esserci regole chiare, che ora non ci sono.. Mi limito, ogni tanto, a scrivere qualcosa.. Me l'immaginavo che qualche genio arrivava a farmi notare che avevo fatto vendere quando il rimbalzo vero era appena cominciato. Peraltro è vero (e non mi nascondo dietro a un dito..) che avevo negato potesse generarsi un rimbalzo duraturo. Lo dicevo per gli elementi noti in quel momento. Ma ripeto:
in questo periodo non sto seguendo assiduamente il mercato;
il blog è formalmente inattivo: l'attività riprenderà fra 2, forse fra 3 settimane;
ciò è dimostrato dalla bassissima frequenza di visitatori come da contatori;
è ovvio che ora è in atto un rimbalzo importante: di colpo sono sparite tutte le brutte notizie, i problemi del debito sovrano, le guerre in Corea, Thailandia, Israele (guerra sui generis) e in tanti altri posti, si è arginato il crollo dell'euro.. Personalmente, anche se osservo il mercato da 18 anni, ancora mi disgusta la manipolazione delle notizie e dei "temi" che viene attuata sistematicamente; comunque questa è la borsa. Ma per quanto poco io in questi giorni possa seguire il mercato (ho un po' di altre cose arretrate) non sarei così sicuro che questo "rimbalzo" possa durare ancora per molto.. I fondamentali dell'economia e l'emergenza del debito torneranno a mordere molto presto, quando tutti penseranno solo a contare i guadagni (che anch'io quando posso faccio, con operazioni fulminee di scalping); seguite pure il trend, e guadagnate, ma abbiate prudenza;
se poi volessi rispondere a tono a qualche messaggio squallido che mi arriva, e alle sciocchezze scritte in altri blog che continuano a leggere il mio blog per criticarlo, farei semplicemente notare la cronaca in diretta di domenica 6 giugno notte, quando, ora dopo ora, esaminavo le variabili che cambiavano, nei cross di alcuni cambi che studio, e in alcuni indici azionari, fino a dimostrare che stava partendo un rialzo.. Basta leggere 2 post più sotto per verificare..
Saluti e a presto.
Stefano

lunedì 7 giugno 2010

FINE DEL RIMBALZO

Ah, dimenticavo.. Fine del rimbalzo..

VENDERE BANCA INTESA

Vendere le Banca Intesa comprate venerdì a 2,03.

CRONACA DELL'INIZIO DI UN RIMBALZO

Questa notte faremo un esperimento. Io venerdì ho intuito che domani la borsa avrebbe rimbalzato, e ho assunto una forte posizione su Banca Intesa, comprata sui minimi. Adesso, guardando i cambi e accennando alle correlazioni tra i diversi cross nelle loro valenze previsionali, ma anche guardando gli indici azionari asiatici, vedremo il nascere dei presupposti per il rimbalzo di domani.

venerdì 4 giugno 2010

COMPRATE BANCA INTESA

Comprate 20.000 euro di Banca Intesa (20% del portafoglio).

mercoledì 2 giugno 2010

CORSO DI FORMAZIONE

PROGRAMMA DEL CORSO DI FORMAZIONE
“LA PSICOLOGIA DEL SISTEMA ECONOMICO-FINANZIARIO”- FORMAZIONE AL TRADING DI BORSA
ORGANIZZATO E DIRETTO DA STEFANO BAGNOLI.
BOLOGNA, 11-20 GIUGNO 2010

PROGRAMMA.

PRIMO MODULO: VENERDI 11 GIUGNO 2010

PARTE PRIMA. STEFANO BAGNOLI. INTRODUZIONE AL CORSO
Ore 18. Presentazione del corso. Cos’è un’azione, cos’è un’obbligazione. Quanto vale un’azienda. Quanto vale un’azione. Valore di un’azienda e prezzo del suo titolo azionario: come cambia e perché. Il movimento dei prezzi azionari. La correlazione tra valore e prezzo. Macroeconomia e microeconomia. La teoria delle correlazioni. Le parti del sistema. La correlazione “sistema – parti del sistema”. La correlazione “quadro economico – mercati finanziari”.
PARTE SECONDA. FABRIZIO BRIGADA. ELEMENTI DI BASE DELL’OPERATIVITA’
Ore 20. Come si opera. Comprare, vendere, shortare. Azioni, obbligazioni, forex, futures. Come si inseriscono gli ordini. Come funzionano le piattaforme IWBank, Fineco e Directa. Il TWBook.
Ore 22. Domande e conclusioni.

SECONDO MODULO: SABATO 12 GIUGNO 2010

PARTE PRIMA. STEFANO BAGNOLI. ECONOMIA APPLICATA ALLA FINANZA
Ore 14. Fiducia, crescita e inflazione. La fiducia, motore del sistema. La crescita nella produzione di ricchezza: il PIL. La perdita di potere d’acquisto della moneta. La politica monetaria.
PARTE SECONDA. ANDREA RENAULT. LA PSICOLOGIA DEL TRADING
Ore 16. Elementi di money management. Il concetto di leva finanziaria: rischi connessi. L’esperienza di una Trading Room.
Ore 18. Domande e conclusioni.

TERZO MODULO: DOMENICA 13 GIUGNO 2010

PARTE PRIMA. STEFANO BAGNOLI. LO STUDIO DELLA DISTRIBUZIONE DEI FLUSSI
Ore 14. La teoria della curva dei rendimenti. Lo studio della distribuzione dei flussi. La teoria dell’altezza della curva come indice di percezione della crescita attesa; la teoria della forma della curva come indice di percezione del rischio sistemico.
PARTE SECONDA. CORRADO FANTINI. L’INDICATORE QEV
Ore 16. L’indicatore QEV di Stefano Bagnoli. Analisi delle serie storiche dei tassi a 2 anni, a 10 anni, e dello spread 10y-2y in confronto ad alcuni indici azionari. Analisi delle serie storiche dell’indicatore QEV in confronto ad alcuni indici azionari. Gli studi di Corrado Fantini sull'indicatore QEV. Esempi pratici di funzionamento del modello.
L’analisi ciclica. Il fattore prezzi e il fattore tempo. L’analisi sul tempo: i battleplan, i frattali e i time frame di Fibonacci.
Ore 18. Domande e conclusioni.

QUARTO MODULO: LUNEDI 14 GIUGNO 2010

PARTE UNICA. DANIELA TURRI. LA TEORIA DELLE ONDE DI ELLIOTT
Ore 12. La teoria delle onde di Elliott: analisi grafica per individuare la tendenza e ottenere degli obiettivi di prezzo. I ritracciamenti di Fibonacci; i frattali.
Ore 16. Domande e conclusioni.

QUINTO MODULO: MARTEDI 15 GIUGNO 2010

PARTE PRIMA. CLAUDIA SEGRE IN VIDEOLIVE. MOVIMENTO DEI FLUSSI E QUADRO GEOPOLITICO
Ore 17,30. Interazioni tra economia, politica internazionale e distribuzione dei flussi. Movimento dei flussi come risultante di diverse cause combinate: tassi di crescita delle varie economie, rendimenti su ciascuna curva e motivi di ordine politico e/o geopolitico.
PARTE SECONDA. MARCO BONUCCHI. PRINCIPI BASE DI ANALISI TECNICA
Ore 18. L'analisi tecnica: la lettura dei grafici. Analisi del trend; ritracciamenti classici e ritracciamenti di Fibonacci. Supporti e resistenze. Principali patterns di inversione e di continuazione. Le medie mobili.
PARTE TERZA. STEFANO BAGNOLI. ECONOMIA APPLICATA ALLA FINANZA
Ore 20. Il ciclo economico. Una nuova classificazione operativa: crescita tendenziale e rallentamento tendenziale.
Ore 22. Domande e conclusioni.

SESTO MODULO: MERCOLEDI 16 GIUGNO 2010

PARTE PRIMA. GIOVANNI LAPIDARI (VIDEOLIVE). LE ‘IDEE’ DI LAPIDARI
Ore 17,30. Analisi tecnica discrezionale e non convenzionale.
PARTE SECONDA. ALESSANDRO ALDROVANDI (VIDEOLIVE). LA TICK DISTRIBUTION.
Ore 18,30. Il concetto di volumi orizzontali. La valenza delle congestioni sul volume. Le “campane di Aldrovandi”.
PARTE TERZA. S. BAGNOLI. LA COSTRUZIONE DI UN METODO VINCENTE DI TRADING
Ore 20. Metodo e disciplina. L’investimento, il trading e lo scalping; il trend di riferimento in base alla propria operatività. Orizzonte temporale e periodo di osservazione. Tecniche evolute di trading: lo studio della distribuzione dei flussi e l’indicatore QEV. L’individuazione del trend: il grafico intraday con le medie mobili a 5, 10, 20 e 40 periodi e relativi incroci; il rapporto blue chip / small e medium cap. L’analisi del book: le modificazioni dei livelli di denaro e lettera; la scelta del timing e del capitale per l’entrata; la gestione della posizione; lo stop loss “mentale”; il trailing stop; l’uscita a target.
Le regole generali per guadagnare in borsa. La gestione del rischio. Allungare le operazioni in guadagno, stop alle perdite.
Ore 22. Domande e conclusioni.

SETTIMO MODULO: GIOVEDI 17 GIUGNO 2010

PARTE PRIMA. OPERATIVITA’ LIVE DI STEFANO BAGNOLI.
Ore 14. Operatività live. Come si scelgono i titoli, come si trovano le notizie. Come si legge il giornale. La psicologia del trading. Operatività sui dati. Come nascono le scelte di trading o di investimento. Allineamento notizie positive o negative / direzione del trend.
Condizioni del mercato e condizioni psicologiche di sé stessi. Tecniche di rilassamento yoga durante e dopo la seduta.
PARTE SECONDA. GIUSEPPE DI VITTORIO IN VIDEOLIVE: L’INFORMAZIONE FINANZIARIA.
Ore 16. Colloquio con il famoso giornalista di Class CNBC e Milano Finanza.
PARTE TERZA. FABIO FACCHINI. TECNICHE DI RILASSAMENTO PER IL TRADING
Ore 18. Cos’è lo yoga. Come può servire nel trading. Tecniche di rilassamento yoga durante e dopo la seduta.

OTTAVO MODULO: VENERDI 18 GIUGNO 2010

PARTE PRIMA. OPERATIVITA’ LIVE DI STEFANO BAGNOLI.
Ore 14. Operatività dal vivo.
PARTE SECONDA. VIDEOCONFERENZA DI TRADERLINK.
Ore 16,30. Il programma di analisi Visual trader.
PARTE TERZA. ANDREA BALDASSARRI. ANALISI TECNICA E TECNICHE DI MONEY MANAGEMENT.
Ore 17. L'analisi tecnica: la lettura dei grafici. Analisi del trend. Indicatori e oscillatori. Tecniche di trading; entrata e gestione della posizione; cenni di money management.
Ore 18,30. Domande e conclusioni.

NONO MODULO: SABATO 19 GIUGNO 2010

PARTE UNICA. ANTONIO LANDOLFI. PRINCIPI BASE DI ANALISI TECNICA
Ore 14. Introduzione all’analisi tecnica. Analisi del trend ed effettivi utilizzi pratici. Figure di inversione e figure di continuazione. Come si tradano profittevolmente. I punti di pivot. I principali indicatori e oscillatori. L’analisi candlestick o candele giapponesi. Esempi concreti.
Ore 20. Domande e conclusioni.

DECIMO MODULO: DOMENICA 20 GIUGNO 2010

PARTE UNICA. ANTONIO LANDOLFI. ELEMENTI EVOLUTI DI ANALISI TECNICA
Ore 9. Le medie mobili, le bande di Bollinger, il MACD, l’RSI, il CCI, lo stocastico. Particolari configurazioni e operatività con le bande di Bollinger.
Ore 12,30. Pausa pranzo.
Ore 13,30. Operatività in trend; operatività in inversione. Money management per il trader vincente. Esempi concreti.
Ore 15,30. Domande e conclusioni.


INFORMAZIONI GENERALI SUL CORSO

Il corso si terrà da venerdì 11 a domenica 20 giugno 2010 a Bologna, in via Rizzoli 9, secondo piano (sopra la Libreria Il Portico). Alcune lezioni si terranno nella sala operativa di Stefano Bagnoli, a Bologna in via Olindo Guerrini 8. La specifica sarà data di volta in volta.
Il corso si prefigge l’obiettivo di trasferire l’esperienza dei formatori, in modo da rendere gli allievi trader in grado di replicare il metodo insegnato in tempi relativamente brevi. Si tratta essenzialmente del metodo di Stefano Bagnoli, Top Trader 2009, integrato dall’esperienza di alcuni suoi collaboratori, e di altri trader e studiosi, molto noti nel settore. Gli allievi dei corsi precedenti hanno nella maggior parte dei casi migliorato la loro performance.
Il metodo operativo di Stefano Bagnoli è basato sullo scalping e sul trading sul mercato azionario italiano, utilizzando l’indicatore QEV come strumento di studio della distribuzione dei flussi, un grafico dell’indice FTSE Mib, e la lettura del book. Altri strumenti creati da Stefano Bagnoli nel suo trading, e che ne elevano la performance, sono un particolare tipo di ‘trailing stop’ (o tecnica a “salita”) e lo stop loss “mentale”.
Il valore aggiunto di questo corso consiste in alcuni punti basilari e caratterizzanti, che consistono nell’insegnamento delle seguenti materie:

 teorie economiche integrate con il funzionamento dei mercati, utili per una migliore comprensione delle dinamiche economico-finanziarie;
 teorie economiche di Stefano Bagnoli (teoria dell’equilibrio, teoria della curva ecc.) e indicatore QEV, un indicatore che rappresenta e misura la distribuzione dei flussi tra mercato azionario e obbligazionario, offrendo indicazioni sul movimento successivo dei mercati azionari. E’ il primo e unico modello che trova segnali operativi validi per l’azionario studiando le dinamiche del mercato obbligazionario: esso usa infatti 2 soli dati presi dal mercato dei bond (il tasso a 2 anni e il tasso a 10 anni);
 tecniche di scalping e di trading che hanno permesso a Stefano Bagnoli di avere elevate e stabili performance positive, e a vincere nel 2009 la Top Trader Cup;
 tecniche di gestione dello stress nel trading; tecniche yoga di rilassamento durante e dopo la seduta operativa. E inoltre:
 la tick distribution, ovvero lo studio dei volumi orizzontali, e le “campane di Aldrovandi”, esposte dall’autore;
 la teoria delle onde di Elliott, esposta da Daniela Turri, la massima esperta sull’argomento;
 la psicologia del trading, vista da numerosi relatori secondo i diversi punti di vista;
 l’analisi tecnica di Antonio Landolfi, analista tra i più apprezzati in Italia;
 una panoramica delle interazioni tra quadro geopolitico e quadro economico esposta da Claudia Segre, autorevole studiosa dell’argomento;
 e infine, forse la perla del corso, il contributo di Giuseppe Di Vittorio, volto conosciuto da tutti, il brillante giornalista di Class CNBC, conduttore del programma Trading Room, e giornalista di Milano Finanza.


PARTECIPAZIONE E COSTO.
Il corso è composto da 10 moduli, fruibili anche singolarmente.
Il costo dell’intero corso è di 1000 euro (iva compresa). Il costo per ogni singolo modulo è di 120 euro (iva compresa). Le iscrizioni si effettuano scrivendo all’indirizzo di posta essebifinanza@tin.it , o telefonando al numero 051.0950839. Il pagamento va effettuato prima dell’inizio del corso. Un acconto di 500 euro deve essere effettuato sul conto corrente intestato a STEFANO BAGNOLI presso BANCA DI BOLOGNA filiale di via Andrea Costa
Codice IBAN: IT93I0888302407CC0330330549.
Chi si iscrive da questo blog può usufruire di uno sconto del 10% sul prezzo sopra indicato. Sarà sufficiente scrivere nella e-mail di iscrizione: "utente del blog Mercato Libero Top Trader".
Per chi viene da lontano c’è la possibilità di usufruire di una convenzione con l’hotel “Imperial” di Bologna, 3 stelle, alle seguenti condizioni (pernottamento e prima colazione): camera singola 30 euro, camera doppia 19 euro, camera tripla 17 euro, da pagare in aggiunta alla quota d’iscrizione. L’hotel è facilmente raggiungibile dalla sede del corso con l’autobus n.25 (www.hotelimperialbologna.it ).
Nota per gli appassionati di calcio: nel programma sono state evitate le sovrapposizioni con partite di calcio dei mondiali in cui sono impegnate l’Italia e il Brasile. L’hotel di cui sopra è dotato di televisione in camera, e volendo è possibile vedere le partite tutti insieme presso la mia sala operativa, in una tv al plasma 37’’.

I RELATORI

Stefano Bagnoli è uno studioso di economia e trader. Ha pubblicato nel 2009 “La psicologia del sistema economico finanziario”, che si occupa di economia applicata al movimento dei mercati finanziari, e studia specificamente la distribuzione dei flussi. Sta per uscire la prosecuzione di questi studi con il libro “La teoria della curva e l’indicatore QEV”, scritto insieme al ricercatore dell’Università di Bologna Corrado Fantini.
Dopo vari risultati di prestigio nelle gare di trading, nel 2009 ha vinto la Top Trader Cup, arrivando secondo nella fase di qualificazione, con un +99,72%, e vincendo la finale “Top of the Top” presso l’ITForum di Rimini il 21 maggio 2009.
Ha performance di borsa stabilmente e ripetibilmente elevate. Opera in borsa dal 1991. Dal 1998 questa è la sua unica attività. Ospite fisso della programmazione di CLASS CNBC. Collabora con vari giornali, siti e blog; cura il blog Mercato Libero Top Trader.

Giuseppe Di Vittorio scrive su MF Milano Finanza nelle pagine dedicate al Trading sui Mercati Finanziari. E’ autore e conduttore del programma televisivo Trading Room, in onda sul canale satellitare CLASS CNBC del bouquet Sky. Sales di un report di analisi finanziaria. Al gruppo Class è arrivato dopo aver scritto una tesi sul trading online. Relatore in numerosi convegni di analisi finanziaria. E’ stato consigliere di amministrazione di un Ente Regionale. E’ responsabile economico di un partito della città di Taranto. Ha collaborato con società legate alle Camere di Commercio e ha scritto un libro sul tema dell’energia.

Claudia Segre è laureata in Scienze Politiche con specializzazione in Economia Internazionale. Ha sempre svolto attività di grande rilievo nel campo dei rapporti tra quadro geopolitico e quadro economico globale, estendendo le sue skills verso temi di respiro europeo, area mediorientale, compresi i temi complessi della finanza islamica, ed economie emergenti (BRIC), con forte specializzazione sull’economia cinese. Nel corso del tempo ha ricoperto vari incarichi di prestigio nel gruppo Intesa, nel gruppo Unicredit, e in molte istituzioni non governative. Oggi è responsabile Fixed Income di Abax Bank, gruppo Credito Emiliano.

Antonio Landolfi è laureato in Economia e Commercio, ramo Statistico matematico. E’ stato procuratore premista alle grida c/o la Borsa Valori di Milano per l’Agente di Cambio San Martino; è stato rappresentante unico per Roma della BNP S.i.m, è stato gestore per tutte le linee azionario, forex e derivati c/o l’Agente di Cambio Campos Venuti a Roma. Attualmente è Assets Advisor per Sophia S.G.R. ed è trader presso la Trading Room Roma.

Daniela Turri è analista tecnico indipendente; basa le proprie analisi e previsioni solamente sulla lettura grafica di azioni, indici, valute, obbligazioni, commodities. Applica la teoria di Elliott come strumento principale, tenendo presenti i principi generali dell’analisi tecnica grafica. Socia Assoconsulenza e socia SIAT, svolge anche attività di formazione attraverso seminari e corsi rivolti a privati, Banche e Sim. Redattrice del sito fib30online.it, collabora con la testata giornalistica LIBERO (sezione economica LIBERO MERCATO) e periodicamente con CLASS CNBC oltre a varie emittenti regionali.

Giovanni Lapidari opera come trader a tempo pieno dal 2004 dopo aver maturato esperienza presso istituti di credito come promotore finanziario. Lavora prevalentemente in intraday sui Futures, mercati Eurex e CME, e sulle principali dieci valute Forex. Svolge attività di formazione individuale per trader. Ha scritto numerosi articoli su vari siti internet, ed è presente spesso nella trasmissione “Linea Mercati Trading” sul canale satellitare Class CNBC. Il suo sito è www.lapidari.it.

Alessandro Aldrovandi è laureato in Economia e Commercio, socio ordinario AIAF e socio aggregato SIAT, si occupa di mercati finanziari da più di 15 anni. Ha iniziato l’attività professionale come analista fondamentale collaborando con il sito di informazione economico-finanziaria BLUINVEST.COM, fino a diventarne il responsabile dell’Ufficio studi azionario. Dopo l'esperienza in EPTASIM, con un incarico nella divisione dedicata al trading on line, dal 2002 è un trader libero professionista e si dedica esclusivamente alla negoziazione per conto proprio di futures italiani ed esteri. Ha pubblicato i libri "Trading intraday sul Future S&P/MIB (Experta, 2004) e "Il trading con la Tick Distribution (Trading Library, 2009). Interviene spesso nella trasmissione televisiva “Linea Mercati Trading” sul canale finanziario CLASS-CNBC, collabora con i principali broker on line per le attività di formazione e diffonde le proprie analisi sul sito www.strategieditrading.it.

Corrado Fantini è laureato in Economia, indirizzo matematico. E’ un ricercatore presso l’Università di Bologna. E’ dal 2003 un trader indipendente. Collabora stabilmente con Stefano Bagnoli. Sta scrivendo insieme a lui “La teoria della curva e l’indicatore QEV”, libro che prosegue lo studio della distribuzione dei flussi avviato con “La psicologia del sistema economico-finanziario”.

Andrea Renault si occupa di finanza da 30 anni. Ha lavorato come promotore finanziario presso importanti agenti di cambio e S.I.M. Dal 2004 è con NUOVI INVESTIMENTI SIM ed ha aperto una trading room a Firenze, dove è Trader Master. Tiene corsi di formazione per trader e da poco tempo ha dato vita a "TRADING LIVE SHOW", la nuova rivista di trading online.

Marco Bonucchi è un trader professionista specializzato nel Forex. Collabora stabilmente con Stefano Trulli, il miglior trader italiano nel Forex.

Fabio Facchini è maestro di yoga; segue la scuola “Art of living Italia”.

giovedì 27 maggio 2010

NOTE SUI TASSI

I tassi sulla curva americana e sulla curva di Eurozona oggi sono cresciuti di 7 centesimi (10 anni americano), 3 centesimi (2 anni americano), 6 centesimi (10 anni Eurozona) e 3 centesimi (2 anni curva Eurozona). In pratica il mio modello oggi segnalava un deflusso di capitali dai bond alle azioni, in linea con il forte rimbalzo delle borse..
Tuttavia, la maggiore crescita dei tassi sulle scadenze lunghe segnalava la percezione di un aumento del rischio sistemico, e dunque un accorciamento dell'orizzonte di investimento, con i flussi che si rifugiavano sulle scadenze brevi. Ciò anticipava la fine del rimbalzo, e presagiva un nuovo giorno di ribassi domani..

L'USO STRUMENTALE DELLE NOTIZIE. LA COREA.

Ieri sti poveri idioti che guidano il pianeta, per far crollare le borse si sono inventati addirittura le tensione tra Corea del Nord e Corea del Sud, dove peraltro la guerra, almeno formalmente, dura senza pause dal 1960.
Oggi che dovevano pompare il rimbalzo, ovviamente, della guerra tra le due Coree non c'era più traccia nei notiziari.. Avranno fatto la pace stanotte?? ahahahah.. buffoni!!!
In questo momento, dopo un giorno di assoluto silenzio sull'argomento (i mercati dovevano rimbalzare) su Bloomberg, con la programmazione di giovedì (riferimento all'ora di Londra), stanno di nuovo mandando i servizi preconfezionati su questa fantomatica guerra. Quindi sappiamo già le cazzate che ci diranno domani per giustificare e determinare un nuovo crollo dei mercati.

mercoledì 19 maggio 2010

PRESENTAZIONE DEL MIO LIBRO A MILANO


Venerdì 21 maggio, ore 18,30, a Milano presso la libreria Rizzoli, in Galleria Vittorio Emanuele, presentazione del mio libro "La psicologia del sistema economico-finanziario". Interverrà Stefano Masullo, segretario generale di Assoconsulenza.

giovedì 6 maggio 2010

PRESENTAZIONE LIBRO A FIRENZE


Domani, ore 18,30 a Firenze, in piazza Repubblica, presso la Libreria Edison, presentazione del mio ultimo libro di economia, "La psicologia del sistema economico-finanziario". Come sanno tutti quelli che l'hanno già comprato e letto, il modello presentato in questo libro, ed affinato nel prossimo (l'indicatore QEV), espone già da molti mesi un'indicazione ribassista per i mercati azionari.

APOCALYPSE NOW

"Sergente, questo è l'inferno?" - "No figliolo, l'inferno è niente al confronto di tutto ciò.." ---- Sui mercati azionari è ricominciata l'apocalisse.. Statene lontani, non comprate niente, per ora. Chi può e sa farlo shorti qualunque titolo bancario di grosse dimensioni. Oppure l'euro contro dollaro.

venerdì 30 aprile 2010

PROPOSTA (SEGUE)

Ringrazio tutti per le tante risposte che ho ricevuto, e che terrò presenti, però bisognerebbe che ognuno specificasse cosa riesce concretamente a procurare fra i dati che ho elencato come necessari nel post precedente. Attendo risposte (qui oppure a essebifinanza@tin.it).

giovedì 22 aprile 2010

PROPOSTA

Visto che la mia assenza dal blog è dovuta principalmente a mancanza di tempo, cosa ne direste di lavorare insieme? Chi accetta di cercare, e scrivere qui, o in posta personalmente a me, certi dati aziendali come gli utili già conseguiti e le stime sugli utili attesi di alcune grosse società italiane? Diciamo le 10 più grandi.. Sono interessanti anche i rating delle case di analisi sempre su questi titoli e i movimenti degli insider (lavoreremo SEMPRE E SOLO su questi titoli). Molto importante sarebbe poter disporre del calendario delle trimestrali americane, con relativi dati di consenso. Questi dati sono fortemente market mover. Cerco anche il flusso in tempo reale dei dati sui tassi a 2 anni e 10 anni sul Bund e sul T.Note. Magari qualcuno potrebbe aggiornare le stime su PIL e inflazione di Eurozona e Stati Uniti. In pratica potremmo dar vita ad una specie di portale dell'informazione economico-finanziaria, fatto da noi. Chi accetta questo "scambio" potrà accedere ad una lista privata, e solo per loro elaborerò i segnali operativi.. Se invece siete in tanti lo faremo qui sul blog. Cosa ne dite? Se almeno in 5 accetteranno questa collaborazione ripartiamo. Aspetto le vostre risposte.

lunedì 19 aprile 2010

SOSPENSIONE OPERATIVITA'

L'operatività di questo blog è sospesa a tempo indeterminato. Ringrazio le persone che mi hanno seguito. Un caro saluto a tutti, e se magari un giorno ci ripenso.. ci rivediamo qui.

mercoledì 7 aprile 2010

COMPRARE BANCA INTESA

Scalping, con possibilità di overnight. Comprare per un 10% del portafoglio Banca Intesa a 2,7825. Alto rischio (perchè andiamo contro trend). Stop alla rottura di 2,7750.

sabato 3 aprile 2010

AUGURI

Buona Pasqua a tutti..

mercoledì 31 marzo 2010

VENDERE BANCA INTESA

Vendere Banca Intesa a 2,8075

martedì 30 marzo 2010

COMPRARE BANCA INTESA

Comprare Banca Intesa a 2,8050 per un 10% del portafoglio. Niente stop (per ora). Chiudiamo domani.

venerdì 26 marzo 2010

PRESENTAZIONE A FIRENZE DEL MIO LIBRO


Presentazione del mio libro di economia a Firenze, venerdì 7 maggio 2010, ore 18,30, presso Libreria Edison, piazza della Repubblica 27/R.

PRESENTAZIONE A ROMA DEL MIO LIBRO


Presentazione del mio libro di economia a Roma, giovedì 1 aprile alle ore 18, presso la Trading Room Roma, in via dei Due Macelli, accanto a Piazza di Spagna.

PRESENTAZIONE A BOLOGNA DEL MIO LIBRO


Presentazione del mio libro di economia a Bologna, sabato 27 marzo alle ore 18, in via Rizzoli, sopra la libreria Il Portico.

mercoledì 24 marzo 2010

EURO DOLLARO

Giovedì 11 marzo alle 14,45 ho indicato di vendere euro contro dollaro a 1,3645. In questo momento il cambio è 1,3362.

lunedì 22 marzo 2010

COMPRARE BANCA INTESA

Accumulo. Comprare Banca Intesa per un 10% del portafoglio. Prezzo di entrata: 2,79. Stop loss: alla rottura di 2,7675.

giovedì 18 marzo 2010

CLASS CNBC

Anche domattina, ore 10,15, vi aspetto su Class CNBC, canale 505 della piattaforma Sky.

VENDERE BANCA INTESA

Vendere Banca Intesa a 2,9275

CLASS CNBC

Domattina, ore 10,15, vi aspetto su Class CNBC, canale 505 della piattaforma Sky.

mercoledì 17 marzo 2010

COMPRARE BANCA INTESA

Scalping. Comprare per un 20% del portafoglio Banca Intesa a 2,8425. Stop (mentale) alla rottura di 2,8175. Per vendere ve lo dico io.

martedì 16 marzo 2010

INTERVENTI QUOTIDIANI SU CLASS CNBC

Da oggi lunedì 15 marzo sono presente con un breve intervento quotidiano di commento ai mercati finanziari su Class CNBC (canale 505 della piattaforma Sky) nel programma Trading Room di Giuseppe Di Vittorio. Io ci sono il lunedì, martedì, mercoledì e giovedì mattina dalle 10 alle 10,30 e il giovedì pomeriggio dalle 16 alle 16,30. Vi aspetto.

venerdì 12 marzo 2010

VENDERE LUXOTTICA

Vendere tutte le Luxottica a 19,31.

PERFORMANCE TOP TRADER CUP 2009, MESE DI FEBBRAIO


Rendo pubblica la mia performance ottenuta durante la Top Trader Cup 2009. Ecco il track record del mese di febbraio.

PERFORMANCE TOP TRADER CUP 2009, MESE DI MARZO


Ecco il track record del mese di marzo.

PERFORMANCE TOP TRADER CUP 2009, MESE DI APRILE


Ecco il track record del mese di aprile.

PERFORMANCE TOP TRADER CUP 2009, MESE DI MAGGIO


Ecco il track record del mese di maggio. La performance del 21 maggio è quella della finale (ITForum di Rimini), dove ho vinto davanti a varie centinaia di persone. Il capitale iniziale era di 5.000 euro.

giovedì 11 marzo 2010

COMPRARE LUXOTTICA

Comprare per il 10% del portafoglio Luxottica a 19,22.

EURO DOLLARO

Non è il mio terreno, ma chi può shorti euro contro dollaro a 1,3645.

mercoledì 10 marzo 2010

OGGI SI RIPRENDE

Dopo una sosta di quattro giorni, in cui sono stato impegnato con il mio corso di economia applicata al trading, oggi alle 14 riprendiamo a guadagnare soldi..
Venite puntuali.
Stefano

PERFORMANCE FEBBRAIO 2010



Ecco la mia performance relativa al mese di febbraio 2010.

giovedì 4 marzo 2010

BEATI I RITARDATARI

Chi non ha ancora chiuso chiuda Intesa ora a 2,7050

CHIUDERE BANCA INTESA

Chiudere Banca Intesa a 2,7225.

SHORT SU BANCA INTESA

Shortare 10.000 Banca Intesa a 2,74. Stop alla rottura di 2,7525.

mercoledì 3 marzo 2010

STOP SU SAIPEM

Ok, purtroppo lo stop su Saipem era già scattato.. Peccato..
Come al solito gli stop non andrebbero messi in macchina.. Terrò presente per la prossima volta.. (Io le ho ancora..).

ALZIAMO LO STOP SU SAIPEM

Alziamo lo stop su Saipem alla rottura di 24,78.

martedì 2 marzo 2010

ALZIAMO LO STOP SU SAIPEM

Alziamo lo stop su Saipem alla rottura di 24,58. Quanti hanno fatto questa operazione?

lunedì 1 marzo 2010

COMPRARE SAIPEM

Comprare per 10.000 euro SAIPEM a 24,20. Stop loss alla rottura di 23,95.

COMPRARE TELECOM

Comprare 10.000 Telecom risparmio a 0,7805. Stop loss alla rottura di 0,7680.

sabato 27 febbraio 2010

PRESENTAZIONE DEL MIO LIBRO OGGI A BOLOGNA


Vi invito alla terza presentazione a Bologna del mio libro "La psicologia del sistema economico-finanziario", che parla (anche) delle mie teorie della curva, sulla distribuzione dei flussi, e dell'indicatore QEV.
L'evento è oggi, sabato 27 febbraio a Bologna, ore 18, in via Rizzoli (quasi sotto le Due Torri), sopra la Libreria Il Portico.
Spero di avervi miei ospiti.
Buon inizio settimana.
Stefano

venerdì 26 febbraio 2010

VENDERE TENARIS

Vendere subito Tenaris a 15,20.

COMPRARE TENARIS

Comprare 1.000 Tenaris a 15,0 (inserire l'ordine a quel prezzo). Stop loss alla rottura di 14,78

VENDERE TENARIS

Vendere Tenaris a 15,21.

giovedì 25 febbraio 2010

COMPRARE TENARIS

Comprare 1.000 Tenaris a 15,03 (inserire l'ordine a quel prezzo). Stop loss alla rottura di 14,78

mercoledì 24 febbraio 2010

STOP LOSS SU TELECOM

Inserire lo stop loss su Telecom risp. alla rottura di 0,7980.

martedì 23 febbraio 2010

SCALPING SU BANCA INTESA

Scalping. Comprare 10.000 Banca Intesa (25% del portafoglio; cod. ISP) a 2,65. Stop alla rottura di 2,6375. Chiudiamo oggi.

TELECOM. OSSERVAZIONI

Osserviamo gli sviluppi della situazione (aggregazione Telefonica-Telecom) e restiamo vigili. Da ieri stanno dicendo che l'operazione non si farà, e il prezzo crolla. Non è detto che sia vero, e anzi io ci credo ancora, però restiamo vigili, e fra poco applichiamo lo stop loss.

lunedì 22 febbraio 2010

SCALPING SU CIR

Scalping (riproviamo). Comprare 10.000 CIR (16% del capitale) a 1,632 (non di più). Stop loss in macchina alla rottura di 1,625.

TOGLIETE L'ORDINE SU CIR

SCALPING SU CIR

Scalping. Comprare 10.000 CIR (16% del capitale) a 1,636 (non di più). Stop loss in macchina alla rottura di 1,628.

ACCUMULARE TELECOM

Comprate per un 8,5% del portafoglio di Telecom risparmio a 0,8425. Non scrivo la durata prevista dell'operazione: può essere 3 ore e può essere 5 giorni: dipende dal mercato. Non mettete lo stop automatico: ve lo darò io, se del caso.

OPERATIVITA' DI LUNEDI'

Ci vediamo domani alle 14 circa. Buon inizio settimana.
Stefano

PERFORMANCE DEL 19 FEBBRAIO 2010

PERFORMANCE DEL 18 FEBBRAIO 2010

PERFORMANCE DEL 17 FEBBRAIO 2010