Notte passata a guardare ferventi
nel cielo, cercare, indagare,
ma l'anima è piena di stelle cadenti..
Le inseguo estasiato nel mare
di nuvole perse entro il breve orizzonte..
Mi accorgo di amare, di avere un miraggio di vita,
di entrare nel sogno da un ponte
d’argento.. La striscia di luce ferita
che sfugge, che sfiora l'immenso,
è un rapido approdo nel gorgo
del cielo. Ma quando ti penso
mi accorgo di un pianto segreto, mi accorgo
di sogni iniziati da sveglio,
di sogni sognati per sbaglio.
L'amore è una lama sottile che scava nel cuore.
E il cuore sofferto si riempie di sogni,
di rapidi voli nel cielo d'agosto.
Ma il sogno più bello sei tu.
mercoledì 11 agosto 2010
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Ho cercato su google: la poesia è sua ! !
RispondiEliminaComplimentissimi
Saluti
franchtheone